Mi sentivo sopraffatta dal lavoro e dalla vita quotidiana.
Ogni mattina mi svegliavo già stanca, con la mente che correva a tutte le cose da fare. Le giornate si susseguivano in un vortice di impegni e responsabilità, lasciandomi poco spazio per me. Questa costante sensazione di pressione mi aveva portato a un profondo malessere, una sorta di nebbia che offuscava la mia capacità di godermi la vita.
Quando il lavoro prende il sopravvento
Ogni giorno era una lotta contro il tempo.
Mi alzavo con una lista infinita di cose da fare, e sembrava che non ci fosse mai abbastanza tempo per completarle tutte. La mia mente non si fermava mai, nemmeno quando cercavo di rilassarmi. Sentivo una pressione costante di dover essere sempre produttiva, sempre all’altezza delle aspettative.
I segnali del malessere
Mi sentivo sempre stanca, irritabile e distaccata.
Le cose che una volta mi davano gioia ora sembravano solo un altro compito da svolgere. Questa mancanza di entusiasmo e di energia non era normale; era il mio corpo che mi stava dicendo che aveva bisogno di una pausa. Ignorare questi segnali mi avrebbe portato in un ciclo pericoloso di esaurimento.
Tra i segnali più evidenti c’erano anche:
- Insonnia: Mi svegliavo alle 3 di notte senza riuscire a riaddormentarmi. La mancanza di sonno influiva negativamente su tutta la mia giornata.
- Perdita di appetito: La fame era sparita, e spesso saltavo i pasti senza accorgermene.
- Perdita di stimoli: Attività che una volta trovavo appaganti ora non mi interessavano più. La mia motivazione era ai minimi storici.
Ritrovare il mio equilibrio
La chiave per uscire da questo stato di malessere è stata riconoscere l’importanza del mio benessere.
Ho iniziato a dedicare del tempo a me ogni giorno, anche solo per pochi minuti. Ho imparato a dire no quando necessario e a stabilire dei limiti chiari tra il lavoro e la vita personale. La mia salute mentale è preziosa e merita attenzione.
Strategie pratiche per mantenere l’equilibrio
Ecco alcune strategie pratiche che possono aiutare a ritrovare l’equilibrio quando ci si sente sopraffatti dal lavoro e dalle responsabilità quotidiane:
- Pianificare il tempo per sé: Anche solo 10-15 minuti al giorno possono fare la differenza. Usa questo tempo per attività che rilassano e ricaricano.
- Stabilire limiti chiari: Definisci orari precisi per iniziare e finire il lavoro, e rispettali. Questo aiuta a creare un confine tra il tempo lavorativo e quello personale.
- Praticare la mindfulness: Esercizi di respirazione e meditazione possono aiutare a ridurre lo stress e a migliorare la concentrazione.
- Fare attività fisica: L’esercizio regolare è un ottimo modo per combattere lo stress e migliorare l’umore.
- Connettersi con gli altri: Passa del tempo con amici e familiari. Il supporto sociale è fondamentale per il benessere emotivo.
- Cercare supporto professionale: Se i sentimenti di esaurimento persistono, parlare con un professionista della salute mentale può essere di grande aiuto.
Strumenti che possono aiutare
Ed è per questo che ho sviluppato il progetto Agenda Made in Italy, inizialmente per me stessa, per poi condividerlo con altri.
Da questo progetto sono nate due tipologie di agende. Le Agende per l’Equilibrio Vita/Lavoro aiutano a pianificare le giornate in modo efficiente, mentre le Agende per il Benessere Quotidiano integrano pratiche di mindfulness e riflessione personale, permettendo di mantenere la serenità anche nei momenti più stressanti.
Trova ciò che funziona meglio per te e integralo nella tua routine.
Prendersi cura di sé è il primo passo per vivere una vita piena e soddisfacente.
Non ignorare i segnali del corpo e della mente.
Trova il tempo per te, stabilisci dei limiti chiari e usa strumenti che aiutino a mantenere l’equilibrio. Agenda Made in Italy è qui per supportarti in questo viaggio, offrendoti soluzioni pratiche e ispiratrici per migliorare la tua vita quotidiana.